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Legenda
Le due placche possono scorrere l’una accanto all’altra. In questo caso non si formano rilievi. Esempio è la faglia di San Andreas in California, famosa perché accompagnata nel suo movimento da frequenti terremoti.
Le due placche possono allontanarsi l’una dall’altra perché spinte in direzioni opposte.
Questo caso interessa le placche sudamericana e africana, che ogni anno si allontanano di alcuni centimetri causando un’espansione del fondale dell’Oceano Atlantico con l’uscita di magma.
Le due placche possono scontrarsi l’una contro l’altra.
In questo caso ci sono due possibilità:
a) lo sprofondamento di una placca sotto l’altra, causando terremoti e la formazione di vulcani;
Le due placche possono scontrarsi l’una contro l’altra.
In questo caso ci sono due possibilità:
b) le placche si inarcano, si accavallano e si ripiegano, generando attività vulcaniche e terremoti oppure catene montuose cosiddette “a pieghe” (come l’Himalaya in Asia, le Alpi e gli Appennini in Italia). Le catene montuose “a blocchi” (come la Sierra Nevada), invece, sono originate dal sollevamento di blocchi di roccia causati dalla frattura della crosta terrestre.
Descrizione
Non tutte le catene montuose hanno avuto la stessa origine, ma sono state generate da fenomeni differenti, nel corso di milioni di anni. Dallo studio dell’attuale disposizione dei contenuti, si può stabilire l’epoca della loro formazione e risalire alle diverse orogenesi che ne hanno determinato la struttura.
Tre sono i principali processi che hanno dato vita ai rilievi:
- il movimento delle placche tettoniche;
- l’attività vulcanica;
- l’accumulo di strati rocciosi.
Il processo più importante all’origine della nascita delle montagne è il movimento delle placche tettoniche. Le placche, o zolle, più grandi non solo si allontanano, ma in alcuni punti si scontrano tra loro e con le zolle più piccole.
Nel movimento di due placche vicine si possono verificare tre casi.
Descrizione
Non tutte le catene montuose hanno avuto la stessa origine, ma sono state generate da fenomeni differenti, nel corso di milioni di anni. Dallo studio dell’attuale disposizione dei contenuti, si può stabilire l’epoca della loro formazione e risalire alle diverse orogenesi che ne hanno determinato la struttura.
Tre sono i principali processi che hanno dato vita ai rilievi:
- il movimento delle placche tettoniche;
- l’attività vulcanica;
- l’accumulo di strati rocciosi.
Il processo più importante all’origine della nascita delle montagne è il movimento delle placche tettoniche. Le placche, o zolle, più grandi non solo si allontanano, ma in alcuni punti si scontrano tra loro e con le zolle più piccole.
Nel movimento di due placche vicine si possono verificare tre casi.
Descrizione
Non tutte le catene montuose hanno avuto la stessa origine, ma sono state generate da fenomeni differenti, nel corso di milioni di anni. Dallo studio dell’attuale disposizione dei contenuti, si può stabilire l’epoca della loro formazione e risalire alle diverse orogenesi che ne hanno determinato la struttura.
Tre sono i principali processi che hanno dato vita ai rilievi:
- il movimento delle placche tettoniche;
- l’attività vulcanica;
- l’accumulo di strati rocciosi.
Il processo più importante all’origine della nascita delle montagne è il movimento delle placche tettoniche. Le placche, o zolle, più grandi non solo si allontanano, ma in alcuni punti si scontrano tra loro e con le zolle più piccole.
Nel movimento di due placche vicine si possono verificare tre casi.
Descrizione
Non tutte le catene montuose hanno avuto la stessa origine, ma sono state generate da fenomeni differenti, nel corso di milioni di anni. Dallo studio dell’attuale disposizione dei contenuti, si può stabilire l’epoca della loro formazione e risalire alle diverse orogenesi che ne hanno determinato la struttura.
Tre sono i principali processi che hanno dato vita ai rilievi:
- il movimento delle placche tettoniche;
- l’attività vulcanica;
- l’accumulo di strati rocciosi.
Il processo più importante all’origine della nascita delle montagne è il movimento delle placche tettoniche. Le placche, o zolle, più grandi non solo si allontanano, ma in alcuni punti si scontrano tra loro e con le zolle più piccole.
Nel movimento di due placche vicine si possono verificare tre casi.
