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    Legenda

    Fra gli 8 e i 5 milioni di anni fa, in quest’area ebbe origine la prima specie di ominide, l’Australopiteco, da cui si sono evolute le varie specie di Homo. Una di queste, l’Homo erectus, all’incirca 1 milione di anni fa, ha iniziato a muoversi sia verso l’Africa del Sud sia verso nord-est raggiungendo in seguito prima l’Asia e poi l’Europa.

    Circa 1 milione di anni fa l’Homo erectus si è spinto fino alla Cina e all’Indonesia. Negli ultimi 40000 anni, gli uomini si sono spostati in più direzioni: nelle aree interne dell’Asia orientale, in Malesia, Thailandia, Vietnam, nelle Filippine.

    L’Homo erectus ha raggiunto l’Europa circa 1 milione di anni fa, proveniendo dal Vicino e Medio Oriente e percorrendo due possibili strade: una aggirava il Mar Nero, attraversava il Caucaso e le pianure dell’Ucraina; l’altra invece attraversava la Turchia, la Grecia, i Balcani.

    L’Homo sapiens sapiens ha raggiunto il continente americano solo in epoca più recente, all’incirca 15000 anni fa: l’ultima glaciazione, infatti, abbassando il livello del mare, aveva consentito il passaggio attraverso il lembo di terra che allora univa l’Asia all’America e che oggi è diviso dallo stretto di Bering.

    Si ritiene che l’uomo moderno abbia popolato le isole che formano l’Oceania circa 40000 anni fa, venendo dal Sud-est asiatico e passando di arcipelago in arcipelago, probabilmente con delle zattere, considerato il fatto che le distanze tra i vari gruppi di isole non erano eccessive.

    Note

    La diffusione dell’uomo sul pianeta

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