L’idea di sviluppo include tutti i fattori che contribuiscono a migliorare la vita umana nel suo complesso: beni materiali, ma anche beni immateriali come la salute, la pace, la giustizia, la libertà, la sicurezza, l’educazione.
L’Indice di Sviluppo Umano (ISU), ideato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) nel 1990, è un numero che si ricava dai dati di tre indicatori:
- il reddito, rappresentato dal PIL (Prodotto Interno Lordo) pro capite;
- il livello della sanità, rappresentato dalla speranza di vita alla nascita;
- il livello d’istruzione rappresentato dal tasso di alfabetizzazione e dalla durata degli studi.

Per calcolare l’Indice di Sviluppo Umano i valori degli indicatori presi in considerazione sono trasformati in indici con un valore compreso tra 0 e 1. La media aritmetica dei tre indici dà l’ISU.
I 186 Paesi del mondo analizzati sono divisi in quattro gruppi, a seconda del
valore ISU loro attribuito:
- Paesi a sviluppo umano molto alto;
- Paesi ad alto sviluppo umano;
- Paesi a medio sviluppo umano;
- Paesi a basso sviluppo umano.