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Il Realismo: l’avversione per le Accademie

Il Realismo: l’avversione per le Accademie

MODIGLIANA (Emilia-Romagna)

Pinacoteca comunale Silvestro Lega
Silvestro Lega, Studio di testa per gli ultimi momenti di Giuseppe Mazzini, 1872-1873.
Olio su tavola, 40 × 50 cm.

Lega, che condivideva ideali mazziniani, si recò a rendere omaggio alla salma di Mazzini, prendendo ispirazione per questa importante opera.
La folta capigliatura a ciocche mosse, rese con pennellate larghe, i lineamenti segnati, ma non sofferenti fanno sì che il soggetto abbia un accento eroico e austero.
Come molte altre opere dell’epoca, questa si inserisce nel filone romantico di rappresentazione di ritratti sul letto di morte.

www.comune.modigliana.fc.it/pinacoteca-comunale-silvestro-lega

PAVIA (Lombardia)

Musei Civici
Girolamo Induno, La morte di Enrico Cairoli a Villa Glori, 1868.
Olio su tela, 181 × 235 cm.

Il dipinto rappresenta con estremo realismo la morte di Enrico Cairoli, eroe della terza guerra di indipendenza.
L’artista, anch’egli patriota, inserisce Cairoli ferito a morte al centro della composizione, disteso su un’altura, sotto un mandorlo, mentre il fratello Giovanni, anch’esso ferito, gli tiene una mano. Intorno altri personaggi feriti sono sdraiati sull’erba della collina; in lontananza si nota il panorama di Roma.
L’insieme è pervaso dal tono epico della morte dell’eroe, ma anche dal dettaglio fotografico della scena, quasi da cronaca, che vuole immortalare la sacralità del momento.

www.museicivici.pavia.it

NAPOLI (Campania)

Museo San Martino
Vincenzo Gemito, Malatiello, 1870.
Terracotta, h 28 cm.

L’opera fa parte della prima serie di sculture dell’artista, che prediligeva ritrarre bambini con differenti espressioni. Questa raffigura la testa un bambino malato, con un fazzoletto intorno al collo, gli occhi bassi e la bocca aperta, come se facesse fatica a respirare.
È una scultura spontanea, resa viva dal vibrare della luce, di grande realismo e immediatezza.

cir.campania.beniculturali.it/museosanmartino