Il Cubismo: la rappresentazione mentale della realtà
ROMA (Lazio)
Galleria Nazionale d’Arte Moderna (GNAM)
Georges Braque, Natura morta con clarinetto, grappolo d’uva e ventaglio, 1911.
Olio su tela, 41 × 33 cm.
L’opera, eseguita durante il periodo di collaborazione tra Braque e Picasso, rappresenta una natura morta con clarinetto, ventaglio e grappolo d’uva, tutti oggetti riconoscibili da alcuni dettagli scomposti sulla tela.
Ovviamente i soggetti sono stati semplificati, per cui sono evidenti spigoli, linee rette e linee curve, attraverso cui si analizza la realtà, tratti caratteristici del cubismo sintetico, che si avvicina all’astrattismo.
www.gnam.beniculturali.it
VENEZIA (Veneto)
Collezione Peggy Guggenheim
Pablo Picasso, Il poeta, 1911.
Olio su tela, 131,2 × 89,5 cm.
Il dipinto è stato eseguito nel 1911, periodo in cui Picasso collaborava con Braque.
La figura umana è sezionata e ricomposta, ma nulla è più riconoscibile tra la moltitudine di particolari: solo una figura piramidale articolata, che si fonde a livello cromatico con lo sfondo, creando vari piani di profondità.
www.guggenheim-venice.it
MILANO (Lombardia)
Museo del Novecento
Georges Braque, Port Miou, 1907.
Olio su tela, 49 × 60 cm.
La tela fu dipinta da Braque prima della svolta cubista, quando era vicino alla pittura dei Fauves. In questo periodo Braque dipingenva en plain air, a Estaque, nella Francia meridionale, porto caro a Cézanne. Rappresentava paesaggi visti dall’alto e affiancati da pini marittimi.
Nella tela dominano i colori rossi, rosati e viola, le pennellate sono spesse ed è evidente una semplificazione delle forme, anticipazione del Cubismo.
www.museodelnovecento.org