I padri pellegrini e il Mayflower

Il viaggio dei Padri Pellegrini (Robert W. Weir, 1844).

L’origine della colonizzazione americana da parte degli europei comincia col viaggio dei padri pellegrini imbarcatisi sulla nave Mayflower. Benché il nome possa trarre in inganno, i Padri Pellegrini, considerati i primi veri colonizzatori dell’America, non erano dei religiosi, ma dei cittadini comuni. Sbarcarono nell’attuale Cape Code, sulle coste del Massachusetts, nel novembre del 1620, dopo un viaggio di quasi due mesi. I Padri Pellegrini fondarono la Colonia di Playmouth, che venne riconosciuta ufficialmente nel giugno dell’anno successivo. La colonia, assorbita assieme ad altre in un unico territorio alla fine del Seicento, rappresentò uno dei primissimi insediamenti stabili di europei nel Nuovo Continente.

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Il Mayflower.

Il viaggio che aveva condotto i Padri Pellegrini in America si era svolto a bordo di un’imbarcazione ricordata in tutte le storie della civiltà americana, il Mayflower (letteralmente, “fiore di maggio”). Si trattava di un galeone a tre alberi, con una stazza di circa 180 quintali. A bordo, al momento della partenza, vi erano 102 persone. Secondo la tradizione, il punto esatto in cui i padri pellegrini misero per la prima volta piede a terra nel Nuovo Mondo è contrassegnato dalla cosiddetta “roccia di Playmouth”,  tuttora visibile sul lungomare della cittadina.

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L’arrivo dei pellegrini di Michele Felice Cornè, 1803-1807.

Il primo anno di vita dei coloni nel Nuovo continente si rivelò drammatico. Ai morti durante la difficile traversata oceanica, se ne aggiunsero altri, portando le perdite a quaranta. La sfortuna dei Pellegrini era stata quella di giungere in Massachusetts in inverno, tra venti gelidi e terre desolate.

Nel giro di un anno, tuttavia, la colonia riuscì a stabilirsi: vennero costruite case per tutti e, in primavera, venne avviata la coltivazione dei campi. A favorire il processo di insediamento dei Pellegrini, contribuirono anche i buoni rapporti instaurati con le popolazioni indiane.

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Il primo Ringraziamento dipinto da Jean Leon Gerome Ferris.

Somiglia a una leggenda, ma è storia. Dopo il primo raccolto, nel novembre del 1623, felici del risultato, i coloni di Playmouth decisero di festeggiare tutti insieme, invitando anche i nativi. Per l’occasione, prepararono un pranzo a base di prodotti locali: mais, zucca e tacchino. Ebbe così luogo la prima Festa del Ringraziamento (Thanksgiving Day), che in breve tempo si allargò ad altre colonie, fino a diventare una delle feste nazionali americane più sentite. Durante la quale si celebra, per l’appunto, l’arrivo dei Padri Pellegrini sul suolo americano.

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