Guarda e rispondi

  1. Quale tipo di carne era preferito?

  2. Per quale ragione?

  3. Perchè la carne aveva un prezzo elevato?

Legenda

il consumo di carne di bue si diffuse piuttosto tardi, perchè questo animale era troppo prezioso per il lavoro nei campi e per la trazione dei carri.

 

Anche la carne di capra, come quella del montone e di pecora era utilizzata solo quando questi animali non potevano più fornire latte.

Il maiale era allevato con poca spesa dalle famiglie. Inoltre, la carne suina poteva essere essiccata e così conservata anche per un lungo periodo.

L'editto dei prezzi emesso da Diocleziano nel 301 d.C. ci dà l'idea dei costi elevati che una famiglia doveva sostenere per l'acquisto di carne: un chilo di maiale veniva a costare circa 36 denari, poco meno del salario giornaliero di un artigiano, pari a 50 denari.

Il raffronto con il prezzo di altri alimenti spiega il ridotto consumo di carne, ritenuta troppo costosa: con 14 chili di frumento o di legumi, con 24 denari un chilo di formaggio secco, con 18 denari un chilo di pesce secco, con 16 denari un litro di olio; infine, con 4 denari una o due decine di ortaggi.

Il consumo di carne fu spesso considerato simbolo di golosità: non mancava mai sui banchetti degli imperatori. Al contrario, la preferenza per un'alimentazione a base di farinacei e vegetali veniva considerata indice di buoni costumi e di amore per le tradizioni.

Descrizione

Questo rilievo del II secolo rappresenta la bottega di un pollivendolo. Il consumo di questo tipo di carne era piuttosto scarso. Le galline venivano allevate soprattutto per la produzione delle uova, un alimento diffuso sulle mense popolari e a basso costo.

Note

Il consumo di carne

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