Guarda e rispondi

  1. Che cosa era un dromone?

  2. Come erano fatte le sue vele?

  3. Quanti erano i remi di un'acazia?

Legenda

Era composto da due grandi remi posti a poppa.

La struttura della nave era resa impermeabile da una copertura di stoppa incatramata e pece. Questa operazione è chiamata ancora oggi calafataggio, del greco bizantino, kalaphatein.

Il dromone era una nave biremi, cioè con due file di remi sovrapposte per ogni lato della nave. Ogni fila contava più di venti remi. La spinta data dai rematori faceva raggiungere una velocità di 10-11 chilometri l'ora.

I rematori sui primi dromoni stavano all'aperto. I Bizantini dotarono in seguito le loro navi di una tolda (la coperta) per evitare che i rematori fossero colpiti dai nemici.

Una vela triangolare veniva montata sull'albero centrale. Alcuni dromoni avevano anche una seconda vela triangolare.

Originariamente l'acazia aveva un'unica vela latina, così chiamata perchè conservava la forma classica triangolare delle vele delle navi romane. La manovra della vela era impostante per fare girare la nave, in quanto il semplice uso dei due remi non era sufficiente per le manovre.

Due grandi remi laterali servivano a digerire e governare la nave che mancava dal timone. L'assenza dei rematori sulle imbarcazioni mercantili era dovuta a un semplice motivo di risparmio economico.

Successivamente alla vela triangolare si aggiunsero una o due vele rettangolari che consentivano di sfruttare in modo più efficace il vento e di procedere più speditamente. Le vele erano infatti l'unica forza motrice del veliero in assenza dei rematori.

Inizialmente le acazie erano sprovviste o quasi del ponte di coperta, cioè del piano orizzontale che divideva l'interno del veliero. La necessità di proteggere cario ed equipaggio fece sì che in seguito la nave si dotasse della copertura.

Descrizione

Grandi navigatori e costruttori di navi, i Bizantini utilizzarono due tipi di imbarcazioni per la guerra e per il trasporto delle merci:

  1. Il dromone
  2. L’acazia.
  1. Usato per condurre le battaglie in mare (dal greco bizantino drómos, corsa).
  2. Utilizzata per il trasporto delle merci (dal greco ákatos, vascello).

Note

I velieri bizantini

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