PRIMA: Roma nasce dall’unificazione di sette villaggi abitati dai Latini.
La città sorse intorno all’VIII secolo a.C. presso la foce del Tevere e lungo la “via del sale”. Grazie alla sua posizione geografica particolarmente fortunata, ben presto divenne un vivace centro commerciale e un luogo di incontro fra genti diverse.
DOPO: Roma diventa una delle capitali del mondo.
Con una politica espansionistica costruì un vasto impero territoriale in cui raccolse popolazioni diverse per cultura e storia, ma unificate nella comune appartenenza alla cittadinanza romana. Posta al centro del Mediterraneo, Roma divenne uno Stato potente con una forte vocazione cosmopolita che sarà sempre il suo tratto distintivo.
509 a.C.: abolizione della monarchia; Tarquinio il Superbo viene cacciato dalla città
21 aprile 753 a.C.: fondazione di Roma secondo la tradizione
450 a.C.: emanazione delle Leggi delle XII Tavole
494 a.C.: prima secessione dei plebei sull’Aventino
dal 445 al 287 a.C.: le leggi riconoscono ai plebei i matrimoni misti, l’accesso al consolato, il valore di legge ai plebisciti
300 a.C.: attribuzione alla terra di un valore in denaro
Periodo monarchico: il re è affiancato dai patrizi
Nell’VIII secolo a.C. i Latini si stabiliscono sulle colline del Lazio. Sette loro villaggi sorgono sui colli vicino al Tevere
Nel 451 a.C. è istituita una magistratura composta dai decemviri, sia patrizi che plebei
I plebei iniziano ad avanzare rivendicazioni: la loro lotta dura dal V al III secolo a.C.
Le rivendicazioni portano alla promulgazione di altre leggi a favore dei plebei
La politica di espansione obbliga Roma ad arruolare plebei nell’esercito. La popolazione viene organizzata in centurie e tribù
Viene proclamata la repubblica. Il potere dello Stato viene diviso tra varie magistrature
La posizione geografica di Roma favorisce l’incontro tra genti e culture diverse e la straordinaria crescita successiva
Il processo per l’uguaglianza giuridica tra patrizi e plebei continua
Il senatore Agrippa convince i plebei a rinunciare alla secessione. Nasce il concilio della plebe, dove sono eletti i tribuni della plebe
Queste leggi rendono lo Stato romano più unito al suo interno e più forte contro i nemici esterni
A Roma s’instaura una repubblica oligarchica, dove l’appartenenza alle classi sociali si basa sulla ricchezza
Cause
Eventi
Conseguenze
V.4.0