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Legenda
Approfittando del declino dell’Impero turco, la Russia dichiara guerra all’Impero ottomano per estendere il proprio controllo su una parte dell’area balcanica e avere uno sbocco sul mare.
Alla guerra di Crimea parteciparono anche potenze europee che non accettavano un rafforzamento della Russia nei Balcani e quindi nel Mediterraneo orientale.
Francia e Inghilterra pertanto inviarono le loro truppe a fianco dei Turchi.
Il Piemonte – guidato da Cavour – inviò 15 000 soldati al comando del generale La Marmora e chiese agli alleati di avere pari dignità. Questa scelta, osteggiata dalla sinistra del Parlamento sabaudo, consentì di legare il Regno di Sardegna alle grandi potenze occidentali e di ottenere un tavolo internazionale per discutere la questione dell’unità italiana.
Il teatro principale dello scontro fu la penisola di Crimea, sulla costa settentrionale del Mar Nero. In particolare l’assedio della città di Sebastopoli fu particolarmente difficoltoso e lungo.
Descrizione
Nel 1853 scoppiò la guerra di Crimea.
Causa del conflitto furono i contrasti tra la Turchia e la Russia: il progetto di quest’ultima era infatti quello di espandersi verso il Mar Nero a danno della Turchia.