PRIMA: Il dominio della tradizione.
Prima dell’Illuminismo l’Europa era caratterizzata da una sorta di immobilismo nei costumi e nella società. Il potere era concentrato nelle mani di un’aristocrazia ristretta, i rapporti sociali tendevano a cristallizzarsi e a essere codificati dalla tradizione. La società d’Antico regime era basata sul concetto di autorità: potere religioso e potere politico sostenevano una visione dogmatica e indiscussa della verità ed esercitavano un rigido controllo delle coscienze.
DOPO: L’antitradizionalismo della ragione.
L’Illuminismo segnò una rottura con il passato, elaborò una nuova coscienza politica e culturale e affermò i princìpi di una cultura laica: rifiuto dell’autorità della Chiesa, affermazione della libera espressione e della circolazione delle idee, esigenza di un riformismo nello Stato e nella società. Si proclamò l’avvento di un’epoca nuova all’insegna della tolleranza e della libertà, intesa come diritto di ogni persona a manifestare il proprio pensiero e a essere tutelata dalle leggi.
DOPO: L’antitradizionalismo della ragione.
L’Illuminismo segnò una rottura con il passato, elaborò una nuova coscienza politica e culturale e affermò i princìpi di una cultura laica: rifiuto dell’autorità della Chiesa, affermazione della libera espressione e della circolazione delle idee, esigenza di un riformismo nello Stato e nella società. Si proclamò l’avvento di un’epoca nuova all’insegna della tolleranza e della libertà, intesa come diritto di ogni persona a manifestare il proprio pensiero e a essere tutelata dalle leggi.
Cause
Eventi
Conseguenze
V.4.0