PRIMA: La repressione degli ideali liberali.
Per realizzare il proprio obiettivo la Restaurazione non si limitò a ristabilire le monarchie spodestate e a riaffermare le gerarchie sociali, i modi di governare e di pensare precedenti il 1789; ma cercò di recuperare l’origine divina della sovranità e di eliminare i princìpi liberali che si erano diffusi. Fu per tenere sotto controllo la situazione politica e la circolazione delle idee che molte monarchie ricorsero alla censura e a un regime poliziesco.
DOPO: L’affermazione degli ideali rivoluzionari dei patrioti romantici e dei «popoli».
Il rifiuto della Restaurazione si manifestò negli anni Venti e Trenta con due ondate di moti insurrezionali che coinvolsero molti Paesi europei e l’America Latina. Nel Sud America le rivolte posero fine al dominio di Spagna e Portogallo e crearono nuovi Stati indipendenti. In Europa invece i moti ebbero per lo più un esito fallimentare, anche per l’efficacia della repressione voluta dalle grandi potenze; ma le insurrezioni misero in chiaro che la Restaurazione non era realizzabile.
DOPO: L’affermazione degli ideali rivoluzionari dei patrioti romantici e dei «popoli».
Il rifiuto della Restaurazione si manifestò negli anni Venti e Trenta con due ondate di moti insurrezionali che coinvolsero molti Paesi europei e l’America Latina. Nel Sud America le rivolte posero fine al dominio di Spagna e Portogallo e crearono nuovi Stati indipendenti. In Europa invece i moti ebbero per lo più un esito fallimentare, anche per l’efficacia della repressione voluta dalle grandi potenze; ma le insurrezioni misero in chiaro che la Restaurazione non era realizzabile.
Cause
Eventi
Conseguenze
V.4.0