1. Giano si trova raffigurato sulle monete romane di ogni epoca, come in questa asse – moneta di basso valore – che risale al III secolo a.C.
2. Il dio veniva immaginato bifronte perché le due facce dovevano sorvegliare le due direzioni dell’entrata e dell’uscita.
3. La sua funzione di custode degli ingressi, come i portinai, ianitores, è simboleggiata dalla chiave e dal bastone che porta in mano.
4. La mitologia vuole che il re Numa Pompilio avesse costruito vicino al Foro una porta, ianua, che doveva restare aperta quando lo Stato era in guerra e si chiudeva quando tornava la pace.