• 1. Nel centro urbano abitavano gli artigiani e i mercanti.

  • 2. Le città vicine al mare avevano anche il porto: da qui partivano e qui arrivavano merci di ogni tipo.

  • 3. La piazza, il luogo di riunione per eccellenza, era chiamata agorà. Vi si svolgeva il mercato, ma era anche il luogo in cui si riunivano le assemblee, dove cioè i cittadini prendevano le decisioni riguardanti la collettività.

  • 4. L’acropoli era la parte alta della città, sede del potere religioso, con uno o più templi. Anche se tutti i Greci erano legati al culto di alcuni dei comuni (Zeus, Apollo, Afrodite ecc.) ogni pólis aveva proprie divinità protettrici. L’acropoli era fortificata e la popolazione vi si radunava in caso di pericolo.

  • 5. Il territorio circostante era in gran parte coltivato. Suddiviso in appezzamenti privati, era percorso da strade e presentava piccoli insediamenti (fattorie) dove viveva chi coltivava la terra. Alcune aree erano destinate al pascolo.

  • 6. Verso i confini esterni del territorio vi erano boschi, che costituivano spesso la frontiera della città.