TESTO BES CAPITOLO 3 - MONARCHIE E IMPERI
1. La rinascita dello Stato: le monarchie nazionali Lo Stato ha 3 funzioni fondamentali: difendere i cittadini; amministrare la giustizia; riscuotere le tasse. Nel Medioevo il re e l’imperatore affidarono questi compiti ai nobili feudatari. Lo Stato forte rinacque con le monarchie nazionali, in cui il re governava su tutto il territorio nazionale. Alla fine del Medioevo, le più importanti monarchie nazionali erano la Francia, l’Inghilterra e la Spagna. Il centro del potere della monarchia era la corte, dove il re viveva e governava il regno. Le monarchie avevano un esercito dipendente dal re e funzionari che riscuotevano le tasse e amministravano la giustizia.
2. La monarchia nazionale francese La monarchia francese nacque nel 987 con il duca Ugo Capeto, capostipite dei Capetingi. I Capetingi controllavano una piccola parte del territorio francese e nel 200 il re Filippo II Augusto sottomise alcuni territori e feudatari della Francia. Il potere dei re di Francia era limitato mentre i sovrani inglesi erano anche re d’Inghilterra e vassalli del re francese. Nel 1328 morì in Francia l’ultimo re capetingio, Carlo IV, senza eredi e salì al trono Filippo VI, della dinastia dei Valois che decise di prendere i territori degli Inglesi, ma il re d’Inghilterra Edoardo III, imparentato con Carlo IV, attaccò la Francia iniziando la guerra dei 100 anni.
3. La guerra dei Cent’anni La prima parte della guerra fu vinta dagli Inglesi, che sconfissero i Francesi a Crécy e ad Azincourt. Gli Inglesi conquistarono la Francia e, con il trattato di Troyes del 1420, Carlo VI di Francia riconobbe come suo erede il re d’Inghilterra Enrico V. Quando Carlo VI morì, suo figlio Carlo VII chiese di ereditare il trono ma molti feudatari, tra cui il duca di Borgogna, erano alleati con gli Inglesi. Nel 1429 una giovane contadina, Giovanna d’Arco, andò da Carlo VII e gli disse che era inviata da Dio per riportare tutta la Francia sotto il suo potere. Giovanna d’Arco ottenne da Carlo VII il comando dell’esercito francese e riuscì a liberare Orléans, ma fu catturata dagli Inglesi e condannata al rogo. Nel 1435 Carlo VII riuscì ad allearsi con il duca di Borgogna. Nel 1453 gli Inglesi vennero sconfitti e la Francia divenne lo Stato più forte.
4. Nuove tecniche di combattimento Il sovrano inserì nell’esercito una cavalleria leggera, dove i soldati avevano un’armatura più economica. Nel 1400 furono introdotte le picche e nacque un nuovo tipo di combattimento, dove era più importante lo spirito di gruppo che il valore del singolo. Nel XV secolo fu introdotta la polvere da sparo per i cannoni.
5. La monarchia inglese Nel 1066 i Normanni guidati da Guglielmo il Conquistatore conquistarono l’Inghilterra. Egli fu il fondatore della monarchia inglese, limitò il potere dei feudatari mentre il potere dei nobili rimase forte. Nel 1215 il re Giovanni Senza Terra concesse la Magna Charta Libertatum, cioè la Grande Carta delle Libertà dove il re si impegnava a non imporre nuove tasse senza l’autorizzazione di un parlamento. Il Parlamento si divise in Camera dei Lord, formata dalla grande nobiltà e Camera dei Comuni, formata dai borghesi. Nel 1455 iniziò una guerra civile per la corona tra i Lancaster e gli York, chiamata guerra delle Due Rose per gli stemmi delle due famiglie, la rosa bianca per gli York, la rosa rossa per i Lancaster. La guerra civile finì quando divenne re Enrico VII che era imparentato sia con i Lancaster sia con gli York ed apparteneva alla famiglia Tudor, che regnò fino al 1603.
6. La monarchia spagnola La Spagna e il Portogallo nacquero dalla guerra Reconquista contro gli Arabi e fu la lotta tra due religioni: il cristianesimo e l’islamismo. I musulmani vennero sconfitti nel 1212 nella battaglia di Las Navas de Tolosa, i cristiani occuparono la penisola iberica, tranne Granada che restò agli Arabi. Nel 1212 si formò il Regno del Portogallo, mentre la Spagna si unì nel 1469 quando Isabella di Castiglia sposò il re Ferdinando di Aragona.
7. Il Sacro Romano Impero e gli Asburgo Nel Sacro Romano Impero l’imperatore veniva eletto da 7 feudatari tedeschi, come deciso nella Bolla d’Oro. Ogni elezione però era caratterizzata da litigi tra le più importanti famiglie nobili e alla fine vinsero gli Asburgo. Gli Asburgo erano feudatari di territori nell’Austria ma non riuscirono a togliere il potere alla nobiltà tedesca. Massimiliano I allargò i domini degli Asburgo, unendo i territori (Paesi Bassi e Franca Contea) che ottenne sposando Maria di Borgogna; cercò di organizzare una burocrazia che dipendesse da lui e impose nuove tasse, per mantenere un buon esercito ma i principi tedeschi bloccarono queste iniziative. Alla fine del 1400 gli Asburgo dovevano affrontare i Turchi.
8. L’Impero ottomano I Turchi, detti Ottomani, conquistarono l’Asia minore e allargarono il loro Impero fino a Costantinopoli. Nel 1453 Maometto II occupò Costantinopoli, che prese il nome Istanbul e finì l’Impero bizantino. I Turchi avevano un’enorme potenza militare e nel Mediterraneo la flotta ottomana iniziò a influenzare i commerci dei Veneziani.
9. L’ascesa della Russia di Ivan III il Grande Il Principato di Mosca iniziò l’espansione guidata da Ivan III il Grande, che prese il titolo di zar di tutte le Russie, costruì il Cremlino, residenza ufficiale degli zar. Il Principato di Mosca si trasformò in uno Stato unitario. La Chiesa ortodossa riconobbe allo zar il compito di difendere il cristianesimo ortodosso.
|