IL TEMPO, NOI E LA STORIA - DIDATTICA INCLUSIVA 1
UNITÀ 3. L'EUROPA DEI SERVI DEI SIGNORI E DEI CASTELLI
  
             

TESTO BES
CAPITOLO 4 - NUOVI POPOLI ATTACCANO L’EUROPA

1. L’attacco all’Europa da Nord: i Normanni
Tra il IX e il X secolo, l’Europa fu attaccata a Nord dai Normanni, a Sud dai Saraceni e a Est dagli Ungari.
I popoli che scesero dalla Danimarca e dalla penisola scandinava furono chiamati Normanni, cioè uomini del Nord; raggiunsero la Francia nordoccidentale, chiamata Normandia e nel 1066 conquistarono l’Inghilterra nella battaglia di Hastings.
I Normanni si chiamavano Vichinghi, perché erano abili marinai e guerrieri feroci che seminavano terrore e colpivano i luoghi religiosi; le loro navi erano sia a remi sia a vela e navigavano sui fiumi o in mare aperto. Nel 874 i Normanni raggiunsero l’Islanda, la Groenlandia e l’America.

2. La vita quotidiana dei Vichinghi
I Vichinghi praticavano l’agricoltura, la pesca e il commercio.
Si spostavano via mare con le loro imbarcazioni chiamate drakkar, che erano sicure e veloci, via terra a piedi, su carri o a cavallo e durante l’inverno usavano pattini e sci.
I Vichinghi costruivano le case in legno o in pietra e le dividevano in varie parti: una stalla per le mucche, il fienile e una sala dove la famiglia passava la maggior parte del tempo.
Le famiglie erano numerose, formate dai parenti più stretti e da poveri, orfani, vedove e schiavi. La donna era il capofamiglia perché l’uomo era lontano, in mare o in guerra.
L’alimentazione era a base di carne, pesce, frumento, birra e idromele, una bevanda alcolica ottenuta dal miele.
Le divinità pagane dei Vichinghi erano: Odino, capo degli dei; Thor, dio del tuono; Loki, dio del male e Freya, dea della bellezza.
Poi si convertirono al cristianesimo.

3. L’attacco all’Europa da Sud: i Saraceni
Dopo la sconfitta di Poitiers del 732, gli Arabi, chiamati in Italia Saraceni, organizzarono alcuni attacchi lungo le coste africane del Mediterraneo, nella Francia meridionale e in Italia per derubare villaggi, monasteri e città.
Nell’846 entrarono a Roma e saccheggiarono le basiliche di San Pietro e San Paolo; nel IX secolo conquistarono la Sicilia e portarono la rinascita dell’economia e della cultura.

4. L’attacco all’Europa da Est: gli Ungari
Gli Ungari erano nomadi che venivano dall’Asia e nel IX secolo si stabilirono in Ungheria. Erano cavalieri abili nell’uso dell’arco e delle frecce ed attaccarono Germania, Francia e Italia del Nord.
Nel 955 gli Ungari furono fermati da Ottone I, che li sconfisse nella battaglia di Lechfeld e da allora divennero sedentari.
Nel 996 il loro capo Vajk si convertì al cristianesimo e nel 1000 papa Silvestro II lo incoronò re con il nome di Stefano, cioè incoronato. Nacque così il Regno cristiano d’Ungheria.


             


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