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    Legenda

    Questa incisione si trova sulla roccia 27, a Foppe di Nadro in Valcamonica (Brescia).

    L’immagine rappresenta un uomo che celebra il culto del cane. Probabilmente è raffigurato mentre sta pregando: infatti è posto solo di fronte a dei cani, senza armi con le braccia alzate verso il cielo, simbolo delle forze naturali.

    La posizione dell’uomo e dei cani fa supporre che l’uomo sia ancora dominato dalla forza dell’animale e per questo lo preghi: solo quando il cane sarà completamente addomesticato scomparirà questo culto.

    Descrizione

    La lunga storia dei Camuni è divisa dagli storici in vari periodi: il primo, detto proto-camuno, va dall’8500 al 5500 a.C.; l’ultimo, il post-camuno, comprende l’epoca successiva al 16 a.C., quando ormai i Camuni dipendevano da Roma. Il documento che proponiamo risale al periodo III A che comprende l’epoca che va dal 3300 al 2500 a.C.

    È estremamente interessante perché ci dà informazioni su un culto religioso e su un curioso aspetto della vita quotidiana: il cane non era ancora un animale domestico.

    Note

    Il culto del cane

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