Al di sopra dell’altare centrale, si trova il baldacchino, opera del Bernini. È alto trenta metri e rappresenta, con le sue quattro grandi colonne tòrtili (attorcigliate), una delle più significative opere del Barocco italiano.

Sulla facciata della chiesa si trova la loggia della benedizione, da dove si affaccia il papa per impartire la benedizione urbi et orbi, cioè «alla città di Roma e al mondo». Qui si affaccia sempre il papa, al momento dell’elezione, per presentarsi ai fedeli.

La piazza antistante la chiesa fu progettata da Bernini. I bracci semicircolari del colonnato rappresentano l’abbraccio della Chiesa ai fedeli. Le colonne sono 296 e sono collocate in modo da offrire effetti ottici diversi secondo la posizione dell’osservatore.

Al centro della piazza si trova un obelisco egizio. Fu portato a Roma da Caligola nel 36 d.C. Fu trasportato qui nel 1586 per volere di papa Sisto V. Sormontato da una croce, simboleggia la vittoria della cristianità sul paganesimo.

Sulle colonne rivolte alla piazza sono state poste 140 statue di santi, che sembrano unire la Chiesa celeste a quella terrena.