"Conosciuto il suo arrivo dal colore del mantello che egli soleva portare come insegna nei combattimenti, e alla vista degli squadroni di cavalleria e delle coorti cui egli aveva ordinato di seguirlo, i nemici attaccarono battaglia."
Caio Giulio Cesare: la vita
Nasce nel 100 a.C., a Roma, dalla Gens Iulia
Tra il 68 e il 61 a.C., dopo la morte di Silla, inizia una carriera politica inarrestabile: questore, edile, pretore, propretore. Viene nominato pontifes maximus, ma non può accedere al consolato perchè la gens Iulia non appartiene alla nobiltà consolare.
Caio Giulio Cesare: la vita
Nel 59 a.C. partecipa all'accordo privato con Pompeo e Crasso (rinnovato nel 56 a.C.): è il famoso PRIMO TRIUMVIRATO.
Tra il 58 e il 52 a.C., è a capo della rapida e brillante campagna militare in Gallia. Nell'arco di circa sette anni Cesare conquista i territori di questa regione, crea due avamposti in Germania e Britannia, doma la rivolta gallica guidata da Vercingetorige.
Caio Giulio Cesare: la vita
Tra il 53 e il 48 a.C. scoppia la GUERRA CIVILE. Pompeo dichiara Cesare nemico pubblico. A Farsàlo lo scontro decisivo. Cesare vince, Pompeo fugge e viene ucciso in Egitto.
Caio Giulio Cesare: la vita
Dittatore a vita:
conclusa la guerra, Cesare viene eletto dictator perpetuus, per avviare un processo di pacificazione dopo anni di conflitto.
Caio Giulio Cesare: la vita
Cesare vuole diventare re?
L'aristocrazia romana è molto preoccupata dal potere di Cesare; non riesce a fermarlo per la via del dibattito istituzionale e trama congiure.
Caio Giulio Cesare: la vita
Idi di Marzo del 44 a.C.:
Cesare viene pugnalato in Senato.
Con i funerali pubblici, inizia la storia universale di Cesare: "Lasciando a terra il corpo del dittatore e rinunciando al proposito di annullarlo, gettandolo nel Tevere, i congiurati hanno perso la partita. La riscossa dei cesariani avviene a partire dall'uso politico ed emotivo di quel cadavere".
L. Canfora
Cesare: generale, politico e letterato
Tra Otium e Negotium...
Cesare fu un uomo colto con molti interessi, dalla retorica (De analogia) alla poesia (Laudes Herculis, Oedipus), all'astronomia.
Si dimostrò in questo senso un vero patrizio romano che seppe coniugare impegno politico e studium.