Nasce in Spagna, a Cordoba, il 4 a.C. in una ricca famiglia equestre di origine italica
Giovane, si trasferisce a Roma dove studia filosofia e retorica
Dopo un viaggio in Egitto, inizia a Roma la carriera politica e la professione forense
Nel 31 diventa questore
Lucio Anneo Seneca: la vita
Raggiunge una notevole fama come oratore, al punto di far ingelosire l'imperatore Caligola
Nel 41 l'imperatore Claudio lo condanna all'esilio in Corsica, con l'accusa di adulterio con Giulia Livilla, sorella di Caligola
Nel 49, per intercessione di Agrippina, nuova moglie di Claudio, Seneca può tornare a Roma, dove gli viene affidata l'educazione di Nerone
Nel 50 riveste la carica di pretore
Lucio Anneo Seneca: la vita
Nel 54, quando Nerone, appena diciassettenne, succede a Claudio, Seneca si trova a reggere l'amministrazione imperiale. È questo il periodo del "buon governo di Nerone", ispirato ai principi di equilibrio e moderazione
Nel 59 Nerone fa assassinare la madre e esiliare la moglie per sposare Poppea. Seneca chiede il permesso di ritirarsi a vita privata e lo ottiene
Nel 65, coinvolto nella "congiura dei Pisoni", riceve da un centurione l'ordine di uccidersi. Seneca obbedisce, tagliandosi le vene.
Lucio Anneo Seneca: l'opera
Le opere in prosa di Seneca sono senza dubbio uno dei vertici della filosofia latina. Quali ambiti tocca la sua produzione filosofica?
Si occupa prevalentemente dell'ambito morale
Il primo grande interesse di Seneca è l'interiorità dell'uomo; solo in un secondo momento si rivolge alla sfera sociale (me prius scruto, deinde hunc mundum)
È eclettico: certamente orientato verso il pensiero stoico, ma talvolta attinge anche dalle filosofie epicuree, neopitagoriche e platoniche; i suoi scritti non costituiscono una dottrina unitaria e organica
I Dialoghi (Dialogorum libri)
I Dialoghi sono dieci trattati filosofici di argomento morale
Ogni trattato è composto da un libro, tranne il De ira, che ne conta tre
Non sono dialoghi veri e propri con la ricostruzione di un'ambientazione e la presenza reale di interlocutori
Usa la tecnica letteraria della diatriba: un discorso condotto in modo vivace con uso di apostrofi, proverbi, sentenze, paragoni exempla
I Dialoghi (Dialogorum libri)
Le consolationes: tre prose concentrate su una riflessione intorno alla morte
De ira: studio sulle passioni umane, in particolare sulla natura dell'ira
De Brevitate vitae: affronta il problema del tempo
De constantia sapientis: sostiene la tesi stoica secondo la quale "il saggio non può subire offesa"
I Dialoghi (Dialogorum libri)
De vita beata: centrato sulla felicità e sulla coincidenza di felicità e virtù
De tranquillitate animi: riflessione sull'interazione di otium e negotium nella vita
De otio: giustificazione di una vita contemplativa
De providentia: affronta il tema della provvidenza divina e del dolore del giusto