Nuove tematiche per la pittura olandese
Durante il Seicento la pittura olandese conobbe un’epoca di grande splendore. Gli artisti olandesi erano considerati i maestri assoluti in Europa in generi come la natura morta, il paesaggio, il ritratto e la rappresentazione di scene di vita quotidiana. Una particolarità della pittura olandese dell’epoca era la minore frequenza di temi a carattere religioso rispetto a quanto avveniva in altre parti d’Europa. In Olanda, infatti, i committenti dei vari artisti (tra cui ricordiamo Rembrandt, Harmenszoon van Rijn, Johannes Vermeer, Jacob van Ruisdael, Cornelis Bisschop e Bartholomeus van der Helst) erano ricchi signori laici e non la Chiesa.
Nell’immagine La suonatrice di chitarra (1672) di Jan Vermeer (Londra, Kenwood House).
Una sfida tra mercanti
Anche l’architettura conobbe una fase di grande vitalità durante il secolo d’oro olandese. Le città avviarono la costruzione di nuove mura, di imponenti palazzi pubblici e di grandi magazzini per contenere le merci che arrivavano dai porti di ogni angolo del mondo. Poteva anche capitare che i ricchi mercanti si sfidassero a costruire il palazzo con la facciata più riccamente decorata.
Nella foto vediamo il Palazzo reale di Amsterdam edificato verso la metà del XVII secolo.
Tolleranza e vitalità della scienza
Il clima di tolleranza che era tipico dell’Olanda del Seicento attirava intellettuali, scienziati e pensatori da ogni parte d’Europa. Il filosofo Cartesio scrisse parte delle sue opere nei Paesi Bassi, mentre l’olandese Grozio gettò le basi del diritto internazionale. Anche la scienza conobbe un’epoca di grande vitalità grazie a Christiaan Huygens, famoso matematico, fisico e astronomo. Inventò l'orologio a pendolo, strumento di misurazione del tempo molto più preciso di quelli in uso fino a quel momento. Lo scienziato olandese Antoni van Leeuwenhoek, invece, migliorò notevolmente il microscopio e gettò così le basi della microbiologia.
Nell’immagine un antico microscopio simile a quello realizzato da Antoni van Leeuwenhoek.
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Descrizione
Il secolo olandese
Il Seicento fu definito il secolo olandese. Questo perché un viaggiatore di un qualsiasi Paese che, durante il XVII secolo, si fosse recato in Olanda avrebbe trovato una prosperità economica, uno sviluppo delle arti e della cultura e un clima di tolleranza inimmaginabile altrove.
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Vitalità della scienza
