Caterina di Russia e l’importanza della scuola

Caterina di Russia ebbe sempre grande considerazione per la filosofia e la cultura dell’Occidente europeo e favorì la diffusione delle idee illuministe nel suo impero anche grazie alla scuola. La zarina, infatti, era convinta che solo l’educazione e l’istruzione potessero fare emergere il popolo russo dalla sua tradizionale arretratezza. Venne predisposto un nuovo sistema di educazione per tutti i sudditi russi di età compresa tra i 5 e i 18 anni, esclusi i servi della gleba. La fondazione dell'orfanotrofio di Mosca fu il primo passo per migliorare l'educazione anche presso i più poveri.

Nel dipinto è raffigurato un ritratto della regina del 1763 a opera di Fedor Rokotov (Mosca, State Tretyakov Gallery).

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    Descrizione

    I despoti illuminati

    Nell’Europa del Settecento, in alcuni casi furono proprio i monarchi a guidare il processo riformatore: fu così in Russia, in Austria e nel Granducato di Toscana, dove, pur non venendo messa in discussione l’autorità del sovrano, i re introdussero nei loro Paesi cambiamenti finalizzati a migliorare la vita dei propri sudditi. Tale modo di governare venne definito dispotismo illuminato.

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    • Caterina di Russia

    • Giuseppe II

    • Leopoldo II

    I despoti illuminati

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