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La preghiera è un atto essenziale in ogni religione e consiste nel rivolgersi alla divinità con canti, gesti, parole o pensieri. I fedeli pregano per chiedere aiuto, ringraziare, lodare la divinità
Alcune preghiere sono fissate in testi sacri, altre nascono in modo semplice, con parole sempre diverse. Nei riti delle grandi religioni la preghiera ha un ruolo molto importante
Una forma particolare di preghiera è il mantra, che consiste nel cantare o recitare una frase, una parola o un suono. Il mantra più celebre e importante è l’om, utilizzato in tutti i riti dell’induismo. Viene considerato il suono dell’assoluto, quell
Anche nel buddhismo la sillaba sacra om viene usata in alcune formule sacre. La preghiera è direttamente collegata alla meditazione, attività con cui la mente cerca di raggiungere uno stato di chiarezza, di calma e di pace, per aprirsi al contatto co
Una forma di meditazione cristiana è la cosiddetta “preghiera del cuore”, cioè la ripetizione continua, in base al ritmo del respiro, della stessa frase: “Signore Gesù Cristo, figlio di Dio, abbi pietà di me peccatore”
Tale preghiera si diffuse in Europa orientale, nell’Impero bizantino, ed è ancora praticata, come nella comunità religiosa del Monte Athos, in Grecia
Una pratica paragonabile nell’islam è il dhikr, tipica del sufismo: il fedele ripete incessantemente versetti sacri e raggiunge una forma di abbandono, aiutato dal ritmo di una musica. Uno dei cinque pilastri della fede per ogni musulmano è la pregh
mentre nell’ebraismo le preghiere quotidiane sono tre, quattro il sabato e cinque nella festa dello Yom Kippur
