I dannati
A sinistra di Gesù, e quindi a destra di chi guarda, Michelangelo raffigura la discesa dei dannati all’inferno, simmetricamente opposta alla resurrezione dei morti e all’ascesa al cielo. Al movimento verso l’alto della Resurrezione corrisponde da questa parte la discesa. I dannati vengono letteralmente “rovesciati” dalla barca di Caronte, mentre in alto angeli e demoni insieme ricacciano nell’abisso chi tenta di fuggire. Alla violenza di Caronte si contrappone l’immobilità di Minosse. Secondo Dante, Minosse ascolta i peccati delle anime e comunica loro la destinazione arrotolando la coda di tante spire quanti sono i cerchi di destinazione. Nel dipinto di Michelangelo la coda di Minosse è sostituita da un serpente che gli avvolge il corpo.