Il libro dei salvati
Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: «Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo».
Matteo 25, 34
Le dita delle mani dell’angelo che regge il libro dei salvati – e lo stesso vale anche per l’angelo con il libro dei dannati – sembrano segnare un punto preciso della pagina, come se scorressero un elenco di nomi. Questo gesto sembra sottolineare che la chiamata al Giudizio non è generica, ma personale e individuale: «I morti vennero giudicati […]
ciascuno secondo le sue opere».