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L'EUROPA DEI PELLEGRINAGGI
 

Il percorso per Santiago:
ad Avignone attraverso Marsiglia e Arles



Le più importanti mete di pellegrinaggio nel Medioevo cristiano erano Santiago de Compostela, Roma e Gerusalemme. Dante ricorda che i pellegrini propriamente detti sono quelli che vanno a Santiago. Poiché molti pellegrini toccavano tutte e tre le mete, si svilupparono vie che collegavano Santiago a Roma e quest’ultima a Gerusalemme. Inoltre nacquero cammini che da ogni punto d’Europa portavano alle tre mete: questi percorsi non erano univoci, ma costituivano una rete, a seconda della diversa provenienza dei pellegrini e del percorso più agevole relativamente alle differenti condizioni climatiche e politiche.
La via preferenziale per Santiago era il Cammino francese, riattivato in anni recenti.
A esso si congiungevano altri cammini, come quello aragonese, che attraversava i Pirenei: quest’ultimo era il cammino preferito per chi andava da Santiago a Roma e viceversa. La famosa via Tolosana attraversava il sud della Francia da Arles a Tolosa. La via, prima di Arles, si divideva in due tronconi: uno prevedeva l’imbarco a Marsiglia e si ricongiungeva alla via Francigena presso Pontremoli, l’altro seguiva una via più interna detta Domizia. Esisteva una variante litoranea che raggiungeva Carcassonne, percorsa spesso durante la stagione fredda da chi proveniva da Santiago, in alternativa al cammino del sud, per la maggior mitezza del clima.
Arles è una località che reca ancora tracce evidenti dei pellegrinaggi: ne è esempio l’antica festa in onore di santa Sara, vergine nera protettrice dei Gitani. Anche la leggenda che la riguarda parla di un viaggio: due Marie, una sorella della Vergine e l’altra madre degli apostoli Giacomo e Giovanni, furono abbandonate al largo delle coste della Palestina. Le salvò Sara, giovane egiziana dalla pelle scura, loro serva. Il suo mantello, gettato nell’acqua, per miracolo si trasformò in barca permettendo a Sara di guidare il gruppo di esuli in Camargue. Si tratta di un’antica tradizione, il cui fascino perdura in mille testimonianze, prima fra tutte la splendida chiesa di Nostra Signora del Mare a Saintes Maries de la Mer, appunto, che conserva le spoglie delle due Marie.



Via Domizia, o Via Domitia:
era un’antica strada romana che congiungeva la valle del Rodano con la Spagna, costruita dal proconsole Gneo Domizio Enobarbo. Fu la prima strada romana a essere realizzata in Gallia e fu progettata per scopi militari: raggiungere facilmente le colonie romane della Gallia meridionale.

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