La questione palestinese
Il popolo palestinese e quello israeliano sono contrapposti oggi per la rivendicazione dei territori che abitano. Il territorio in questione è la terra nota da sempre come
Palestina, attualmente appartenente allo
Stato di Israele, che comprende Gerusalemme e costituisce la Terra Santa delle
tre grandi religioni monoteiste:
islam,
cristianesimo e
ebraismo.
Per gli ebrei questa terra è stata destinata da
JHWH al suo popolo.
Per i palestinesi, invece, questa terra appartiene a loro, che ci vivono da sempre.
La questione palestinese ha una storia molto lunga, per la maggior parte scandita da guerre e violenze.
Il popolo ebraico arriva per la prima volta in Israele dopo la fuga dall’Egitto, nel XIII secolo avanti Cristo. Per gli ebrei è la
terra promessa da Dio.
All’epoca questa zona è nota come la
Terra di Canaan.
All’arrivo degli ebrei, questa terra non è disabitata e gli ebrei la conquistano, dividendo il territorio fra le dodici tribù che compongono il popolo di Israele.
Un secondo importante episodio di questa vicenda risale all’inizio del secolo scorso.
Nel 1917, alla fine della Prima Guerra mondiale, l’Inghilterra (a cui era stata assegnata la Palestina, in seguito al disfacimento dell’Impero Ottomano) emanò un documento, noto come
Dichiarazione Balfour (dal nome del Ministro degli esteri) in cui dichiarava di vedere con favore l’instaurazione di comunità ebraiche in Palestina.
Nel 1947, la Risoluzione 181 dell’
ONU (
Organizzazione delle Nazioni Unite) sancisce la fine del mandato dell’Inghilterra sulla Palestina e recita: “
Gli Stati indipendenti arabo ed ebraico… cominceranno a esistere in Palestina due mesi dopo (che le truppe inglesi se ne saranno andate)”.
A questa dichiarazione seguono mesi di disordini e violenze, perché il popolo palestinese, supportato da altri stati arabi, non accetta questa risoluzione, che prevede la creazione di uno stato ebraico nei territori che ritiene suoi.
Lo Stato di Israele viene proclamato a
Tel Aviv il 14 maggio 1948.
Seguono numerose guerre e costanti tensioni internazionali fra i contendenti e anche fra gli stati che li appoggiano.
Nel 1994 viene costituita l’
Autorità Nazionale Palestinese: sono stati raggiunti accordi per la divisione del territorio palestinese. Questi accordi sono sanciti dal
Trattato di Oslo.
Questo è un documento sottoscritto da palestinesi ed ebrei per la gestione dei territori appartenenti allo stato di Israele ma rivendicati dal popolo palestinese.
Si tratta di Gerusalemme Est e di alcuni territori in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.
Lo Stato di Palestina si è più volte autoproclamato ma non ha mai ottenuto il riconoscimento internazionale.