Guarda e rispondi

  1. Quando avviene la strage di San Bartolomeo?

  2. Cosa accade in quella notte?

  3. Quali sono le conseguenze della strage?

Legenda

La città di Parigi è subito riconoscibile dal castello del Louvre: questo edificio, prima di diventare l’elegante palazzo che accoglie il più famoso museo del mondo, era un vero e proprio castello, con tanto di merli e torrioni. Dal XIV secolo vi risiedevano i re di Francia.

All’ingresso del Louvre è raffigurato il re Carlo IX, allora ventiduenne. Successe al fratello Francesco II, che morì in giovane età, a soli sedici anni. Anch’egli fu un re bambino, dato che quando fu incoronato aveva undici anni, e come suo fratello morì giovane, a causa della salute cagionevole.

Caterina de’ Medici, madre di Carlo IX e vera guida del regno, è presentata come responsabile del massacro: vestita di scuro, si aggira come una strega tra le cataste di ugonotti uccisi.

Un altro luogo tipico di Parigi: la Senna, che in questa rappresentazione è carica di cadaveri di ugonotti. Trattandosi di una rappresentazione simbolica, non realistica, la Senna è raffigurata come un canale dritto e regolare, senza le anse che la caratterizzano nella realtà.

La violenza della strage non risparmia neppure le donne e i bambini; questi ultimi erano «colpevoli» unicamente di essere nati da genitori protestanti.

Un ugonotto prega in ginocchio di non essere ucciso. È solo un esempio della drammaticità dell’evento; esso mostra come i cattolici si accanirono su una popolazione inerme.

L’ammiraglio Coligny, uno dei capi del partito ugonotto, viene sorpreso nel suo letto e gettato dalla finestra; in seguito il suo corpo fu orrendamente mutilato.

Note

L'eccidio degli ugonotti

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