MONICA CASTALDI - MANUELA LAVURI VOGLIO UN CANE
INIZIO Mi chiamo Francesca e frequento la terza elementare; nel mio condominio non ci sono bambini della mia età e spesso mi annoio.
SVOLGIMENTO Così ho detto alla mamma: – Dai, comprami un cane! Ti prometto che me ne prenderò cura. – No, non se ne parla nemmeno! – ribatte la mamma. Ma il giorno seguente, mentre tornavo da scuola sotto una pioggia battente, un grande cagnolone nero, solo e tutto fradicio, aveva deciso di seguirmi fino a casa e di non abbandonarmi più. Non avevo scelta, dovevo farlo entrare! Lo avrebbe capito perfino la mia mamma. Il cagnolone si è fiondato subito attraverso la porta aperta, lasciando una lunga scia di fango sul tappeto e sul divano. Fedele, questo il nome che gli ho dato, comincia a correre felice tra cucina e sala schizzando di fango anche i muri. Appena entra la mamma il suo sguardo diventa disperato e incredulo e furiosa urla: – Francescaaaaaaa!!!
CONCLUSIONE Nonostante la settimana di castigo, l’avventura è finita alla grande perché Fedele era il cane dei nuovi vicini e io avevo trovato un meraviglioso compagno di giochi a quattro zampe.
Dino Ticli, Voglio un cane!, Piemme
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