I segni e le forme d'uso della lingua

Sommario

1 - La comunicazione e il lessico / La comunicazione

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Difficoltà: 1/3

Quale delle seguenti affermazioni è errata?

  • A. Il significato di una parola è dato dalle lettere che la compongono.
  • B. Le stesse lettere di una parola possono formarne altre.
  • C. La parola è un insieme di segni linguistici privi di un loro significato.
  • D. Il lessico di una lingua è in continua evoluzione.

Difficoltà: 2/3

Completa il testo con le parole mancanti, scritte sotto alla rinfusa.

lettere • significati • linguistici • morfologia • segni • regole • parole • codice linguistico • lingua • sintassi • significanti

La lingua si serve di , che sono le , che a loro volta sono formate da . L’associazione dei segni non obbedisce a regole universali, ma in ogni le parole hanno suoni e diversi, secondo le stabilite dal proprio . Nella traduzione di parole da un’altra lingua, si usano diversi, per esprimere lo stesso significato. La formazione delle parole è regolata dal sistema della , la formazione delle frasi è regolata dalla .

Difficoltà: 2/3

Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).

1. Si chiama lingua solo l’espressione scritta, mentre quella orale si chiama linguaggio.
2. Tra lingua scritta e lingua orale ci sono modalità di comunicazione diverse.
3. L’associazione dei segni linguistici obbedisce a regole fisse, immutabili.
4. L’insieme delle regole interne a una lingua si chiama lessico.
5. Il testo scritto è l’esatta trascrizione del messaggio orale.
6. Nella comunicazione orale emittente e ricevente non sempre si vedono.
7. Nella comunicazione scritta emittente e ricevente sono separati.

Difficoltà: 1/3

Indica, per ognuna delle seguenti modalità di comunicazione, se si riferisce alla lingua orale (O) o alla lingua scritta (S).

1. La comunicazione avviene tramite il canale acustico.
2. La comunicazione può essere interrotta e ripresa di comune accordo.
3. Il messaggio deve essere trasmesso dopo la sua formulazione.
4. Il messaggio deve essere interpretato dal ricevente senza l’intervento dell’emittente.
5. Il messaggio può durare nel tempo ed essere diffuso in qualunque momento e luogo.
6. Il messaggio può essere modificato mentre viene trasmesso.
7. Il messaggio, indipendentemente dalla lunghezza, è interamente a disposizione del ricevente.
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