Mentre attraversano quella landa cosparsa di sozza mistura di fango, pioggia e corpi, Virgilio spiega a Dante che dopo il Giudizio universale le pene dei dannati saranno maggiori, perché all’anima si riunirà il corpo e perché tutto sarà più perfetto e completo, anche la sofferenza.
Proseguono dunque lungo il bordo circolare del girone e giungono nel punto in cui si discende al cerchio inferiore, dove li attende il mostro Pluto.