L’urbanizzazione, cioè il processo di formazione e di sviluppo delle città, caratterizza il periodo che va dalla fine dell’Ottocento al giorno d’oggi. Tale sviluppo offre alcune opportunità, ma comporta anche notevoli problemi di natura ambientale e sociale.
Nonostante le città occupino solo una piccola parte della superficie terrestre (3%), sono responsabili di gran parte del consumo energetico globale (60-80%) e delle emissioni di carbonio (75%). Le classi più povere, inoltre, pagano il prezzo più alto della rapida crescita urbana, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo dove le baraccopoli nascono e si espandono insieme alle megalopoli.
L’obiettivo che l’ONU si è dato entro il 2030 è quello di rendere le città più inclusive, sicure e sostenibili. Questo obiettivo si declina in una serie di traguardi che consistono nel garantire a tutti alloggi adeguati, servizi accessibili ed efficienti, spazi verdi, un’urbanizzazione inclusiva, la riqualificazione dei quartieri degradati, un minore impatto ambientale negativo delle città.