Il sacrificio di Noè
Noè è al centro della scena, assistito dalla moglie e da una delle nuore: celebra un sacrificio in onore del Signore, al quale, come ringraziamento, offre le carni di un ariete. È evidente il contrasto tra l’accentuato dinamismo di uomini e animali e la pacatezza di Noè. Tranne la moglie del patriarca, protesa verso il marito, tutti gli altri infatti appaiono indaffarati, quasi frenetici. I tre figli, da sinistra a destra, tengono rispettivamente un ariete pronto per il sacrificio, attizzano il fuoco nell’altare e porgono le carni dell’animale appena macellato. Anche due delle nuore partecipano attivamente all’olocausto, aiutando a governare il fuoco e raccogliendo le carni per il sacrificio.