La figura di Dio
In tutti gli altri riquadri della volta della Sistina (la Creazione di Adamo, la Separazione della terra dalle acque, la Creazione degli astri e delle piante, la Separazione della luce dalle tenebre) Dio viene sempre raffigurato da Michelangelo in pose di spiccato dinamismo e in scorci prospettici per lo più molto accentuati.
Soltanto nella Creazione di Eva il Signore appare in una posa assolutamente statica e il possente soffio vitale che da Lui promana si esprime esclusivamente attraverso l’intensità dello sguardo e una gestualità misurata e contenuta. Simile a un gigantesco monolite, la Sua figura appare avvolta in un ampio mantello, sotto il quale s’intravede la tunica rossa che indossa nelle altre scene della Creazione.