Lorenzo Monaco (1370-1425),
La fuga in Egitto, 1405, tempera su tavola,
Berlino, Staatliches Lindenau Museum
Giuseppe conduce l’asino tenendolo per la cavezza e la Madonna, con il Bambino in braccio, siede in groppa all’animale. Giuseppe esprime una forza e un’energia piuttosto insolite nell’iconografia che lo riguarda, mentre la Vergine, più che seduta su una sella, appare come assisa in trono. I dirupi scoscesi e la selva oscura sullo sfondo alludono alla pericolosità e all’incertezza del lungo viaggio, ma si noterà come le fronde degli alberi siano soffuse di una magica luminescenza, simbolo della grazia divina che assiste la Sacra Famiglia durante il cammino. La presenza delle due figure a sinistra si deve alle innumerevoli varianti iconografiche offerte dai Vangeli apocrifi e dalle più tarde tradizioni medievali; una delle figure tiene in mano una foglia di palma, forse un’allusione alla palma da dattero che, secondo la tradizione, sfamò miracolosamente i viandanti.