Villa Stein a Garches e l’uso dei tracciati regolatori in Le Corbusier
Progettata nel 1926 da Le Corbusier,Villa Stein è un classico esempio di progettazione mediante l’ausilio di tracciati e di rettangoli armonici, non necessariamente riferiti ad ogni elemento, ma che coinvolgono le parti essenziali della composizione. Il metodo dei tracciati regolatori, con l’ausilio di rettangoli armonici e quadrati, è stato ampiamente utilizzato dall’architetto franco-svizzero nelle sue composizioni, in particolare negli anni '20 del Novecento.
La superficie delle facciate della villa definisce un rettangolo aureo. Anche le aperture sono definite in relazione ad esso, come ad esempio le aperture al piano terra e al piano del terrazzo o il balconcino al primo piano nella facciata anteriore. Il parapetto della scala esterna nella facciata posteriore è inclinato in modo da essere parallelo alla diagonale della facciata.