Grattacielo della Fiera di Francoforte

Ultimato su progetto (schizzi preliminari di diverse ipotesi progettuali: disegno 1), disegno 2), disegno 3), disegno 4) di O. M. Ungers nel 1984, l’edificio, alto 117 metri, si presenta composto chiaramente da tre volumi: uno zoccolo a pianta trapezoidale su cui si innalza un ampio parallelepipedo (disegno 5), sezione trasversale, disegno 6), facciata ovest), scavato alla base sulle facce più ampie da tagli quadrati ed alla sommità delle facce minori da fessure pari ad un terzo della sua superficie. All’interno di questo parallelpipedo ne è contenuto un altro, integro, ma parzialmente vuoto all’interno, che si libera in altezza. L’intero edificio (pianta dell’edificio ai vari livelli: disegno 7), disegno 8), disegno 9), disegno 10), disegno 11), disegno 12)) è costruito su un modulo quadrato di 90 cm. Il rivestimento del parallelepipedo scavato è in pannelli prefabbricati con finitura in pietra locale macinata, mentre il parallelepipedo interno presenta una facciata continua in vetro. Lo zoccolo è rivestito in pannelli, ad eccezione di un lato completamente vetrato. Le aperture della parte rivestita in pannelli sono quadrate e corrispondono a 4 moduli. Il trattamento del parallelepipedo vetrato è differenziato in corrispondenza della sommità e del fianco.

Grattacielo della Fiera di Francoforte
Disegno 1)
Disegno 2)
Disegno 3)
Disegno 4)
Disegno 5)
Disegno 6)
Disegno 7)
Disegno 8)
Disegno 9)
Disegno 10)
Disegno 11)
Disegno 12)
Esploso assonometrico
Il modulo quadrato presente all'esterno viene ribadito anche all'interno dell'edificio