La guerra dei cent’anni

Fai clic sugli elementi della legenda per ottenere informazioni o per disattivarle.

Descrizione

Tra il XIV e il XV secolo, l’Europa fu devastata da lunghe guerre, la più terribile delle quali è probabilmente la guerra dei cent’anni, che oppose la Francia all’Inghilterra. La posta in gioco era il dominio di vaste aree della Francia di oggi. L’autorità del re di Francia, prima del conflitto, si estendeva, infatti, soltanto su una parte dei territori francesi: molti di essi, come la stessa Normandia, rientravano nei possedimenti dell’Inghilterra.

Lo scontro ebbe inizio nel 1337, quando, morto il re francese Filippo il Bello, il re inglese Edoardo III si proclamò suo successore, invadendo la Francia con l’esercito. In una prima fase, l’impresa di re Edoardo sembrò destinata a riuscire, grazie alle impressionanti vittorie di Crécy (1346), Poitiers (1356) e Azincourt (1415).

Le sorti del conflitto cominciarono a mutare nel 1429, quando, in preda a un’esaltazione religiosa e patriottica, una giovane contadina, Giovanna d’Arco, si mise alla guida della popolazione di Orléans, allora assediata dalle truppe inglesi. Iniziava la riscossa francese. Da quel momento, anno dopo anno, gli inglesi saranno costretti a retrocedere. Alla firma della pace, nel 1453, l’unico dominio inglese in terra di Francia sarà il porto di Calais.

Verifica le tue competenze!

Per avviare l’esercitazione, clicca sul titolo qui sotto: la prova comparirà in una nuova finestra del browser. Per rivedere il testo che hai appena esaminato e per consultare gli altri materiali dell’Atlante-Laboratorio, dovrai tornare alla finestra di partenza.

La guerra dei cent’anni
Powered by:
Palumbo Multimedia. S.r.l.