Nel rappresentare l’assedio di Gerusalemme effettuato da Salah al-Din nel 1187, Le crociate sembra ispirarsi alle pitture medievali, come questa miniatura anonima del XII secolo.
Essa raffigura la conquista di Gerusalemme da parte dei crociati guidati da Goffredo di Buglione nel 1099, dunque un secolo prima rispetto alle vicende del film. Per comprendere l’immagine bisogna ricordare che la scena della Passione di Gesù è stata inserita dal pittore per permettere di identificare la Città santa.
La città è rappresentata come una selva di fortificazioni e di macchine da guerra.
L’ingresso dei soldati in città avviene attraverso le enormi torri provviste di ruote. I soldati risalgono le mura anche per mezzo di scale.
Per scagliare i proiettili è utilizzato un particolare tipo di catapulta, chiamato trabucco.
La pressione delle forze contrapposte provoca un terribile affollamento di soldati.