Muto: Il verbo deriva dalla forma indoeuropea *meit/*mei, che significa «dare in cambio», forma che si pone all’origine di molte parole collegate al meccanismo dei doni e degli scambi. Muto ha quindi il significato di cambiare, scambiare, mentre l’aggettivo mutuus, a, um, derivato dalla stessa radice, ha valore di «reciproco», «dell’uno e dell’altro». In ambito economico il termina significa «prendere a prestito con l’impegno di restituire», in quello simbolico di «cambiare» nel senso di alterare la propria forma.