Realizzato in sostituzione di un precedente santuario fra il 123 e il 138 d.C., il Pantheon costituisce una delle testimonianze architettoniche meglio conservate di Roma antica. Presenta un’ampia sala circolare, preceduta da un pronao a otto colonne, coperta da una cupola emisferica dotata alla sommità di un oculus (con un diametro di 9 metri), unica fonte di luce all’interno. La cupola ha un diametro interno di 43,6 metri, ampiezza mai superata durante tutta l’antichità. All’interno del Pantheon sono racchiuse numerose caratteristiche costruttive e geometrico-formali correlate a precisi simbolismi di ordine metafisico che lo rendono uno dei monumenti maggiormente ammirati, studiati e imitati di tutti i tempi.