Il film racconta La vera storia di Christopher McCandless, detto Alex Supertramp, che dopo aver conseguito la laurea nel 1992, decide di abbandonare ogni cosa per andare a vivere tra i ghiacci dell'Alaska. Durante il suo lungo viaggio verso l'Alaska, il protagonista incontrerà sulla sua strada diversi personaggi, a cui cambierà la vita con il suo messaggio di libertà e amore fraterno e dai quali riceverà la formazione necessaria per affrontare le immense terre dell'Alaska. Qui trova la natura selvaggia ed incontaminata che, con il passare del tempo, lo porta ad uno stato di felicità interiore, da cui viene pervaso. Vive cibandosi di selvaggina e di bacche. Dopo non essere riuscito a conservare la carne di un alce che aveva cacciato per l'inverno, sarà proprio una bacca a condurlo alla morte: Chris infatti, divorato dalla fame, mangia i velenosi frutti di una pianta selvatica erroneamente scambiati per commestibili, che gli causeranno la morte. Durante la lunga agonia, in cui non riesce a cercare aiuto, essendo completamente isolato, scriverà su uno dei libri che era solito leggere "Happiness only real when shared": la felicità è autentica solo se condivisa.