Suo attributo principale è una croce (a volte rovesciata poiché, secondo alcune fonti, sarebbe stato crocifisso a testa in giù come l’apostolo Pietro) che, in genere, si distingue per le sue piccole dimensioni. Altri attributi, meno frequenti, sono il drago e le pietre della lapidazione.
San Filippo, secolo XVIII, statua lignea, Velehrad, Repubblica Ceca, Cattedrale dei santi Cirillo e Metodio.
Giuseppe Mazzuoli, san Filippo, 1718 ca., marmo, Roma, Basilica di san Giovanni in Laterano.
L’apostolo viene qui raffigurato nell’atto di schiacciare sotto il piede un drago, altro suo attributo iconografico che rimanda all’episodio narrato nella Legenda aurea di Jacopo da Varazze.
L’apostolo Filippo, metà XIX secolo, bassorilievo ligneo, Chiesa di santa Walburga, Gelsdorf, Germania.
Oltreché con la croce di piccole dimensioni, suo classico attributo iconografico, l’apostolo è qui raffigurato nell’atto di poggiare il piede su un mucchio di pietre, simbolo della lapidazione che dovette subire allorché venne crocifisso.