Il suo attributo principale è la scure con cui subì il martirio, sostituita talvolta da un’alabarda o da una spada.
Qui san Mattia appare con l’alabarda quale simbolo del suo martirio. Il fatto che rechi in mano una penna, tradizionale attributo degli evangelisti, rimanda al fatto che Mattia è ritenuto autore di numerosi testi apocrifi, tra cui il Vangelo secondo Mattia, Le Tradizioni di Mattia, i Discorsi segreti di Gesù a Mattia.