Composizione di piani
La composizione di piani è un’acquisizione sostanzialmente recente.
Generalmente in tempi antichi, gli elementi a forte componente piana (ad esempio i muri) non sono stati considerati in autonomia, se non quando essi costituivano una entità effettivamente a sé stante, come recinti (la Grande Muraglia cinese ad esempio) o muri portanti di acquedotti.
Dai primi anni del Novecento si è manifestata in architettura una tendenza verso la dissoluzione della scatola edilizia. Le nuove tecniche costruttive, quali la costruzione in acciaio o in calcestruzzo armato, hanno consentito di rendere autonomi i muri liberandoli dalla funzione portante e rendendoli disponibili a un utilizzo compositivo astratto e spazialmente aperto. Queste ricerche sono tuttora in auge, in particolare quelle che prevedono l’utilizzo di piani anche tra loro non ortogonali.