Maya e Aztechi verso il 1500

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Descrizione

Quando gli spagnoli raggiunsero per la prima volta l’America, il Messico centrale era dominato dagli Aztechi, una popolazione che, giungendo da nord, aveva sottomesso numerosi altri popoli, costringendoli a pagare pesanti tributi e a fornire un gran numero di vittime per i sacrifici umani, celebrati in onore dei loro dei.

La società azteca era fortemente stratificata ed era dominata da una casta di guerrieri e sacerdoti, al di sopra dei quali, nella grande città di Tenochtitlàn, sedeva l’imperatore. Più a sud, nella penisola dello Yucatan e nell’attuale Guatemala, dominavano invece i Maya. I territori maya erano sottoposti all’'amministrazione di numerose città-Stato indipendenti, dove, tuttavia, risiedevano stabilmente soltanto i sacerdoti.

Erano infatti dei centri essenzialmente religiosi, che ospitavano templi imponenti. La maggior parte della popolazione, composta da contadini dediti alla coltivazione del mais, viveva nelle campagne. Ci si recava in città soltanto in occasione delle feste religiose, o per vendere e acquistare nei mercati.

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