Poiché, secondo la tradizione più diffusa, l’apostolo Bartolomeo patì il supplizio dello scuoiamento o scorticamento, come attributo porta addosso, quasi fosse un mantello, la sua stessa pelle, sulla quale talora è possibile scorgere il suo volto.
Altro attributo pressoché costante dell’apostolo Bartolomeo è il coltello del supplizio, quello con il quale fu scorticato vivo, che è comunque presente anche se non compare il motivo iconografico della pelle scuoiata.
Michelangelo Buonarroti, Giudizio Universale, particolare di san Bartolomeo, 1535-1541, affresco, Città del Vaticano, Cappella Sistina.
Conformemente alla tradizione iconografica, nel Giudizio Universale della Cappella Sistina Michelangelo raffigura Bartolomeo con un coltello in una mano mentre con l’altra regge la propria pelle. Il volto dipinto su quest’ultima sarebbe l’autoritratto dello stesso Michelangelo.
San Bartolomeo, XIX secolo, vetrata policroma, Cattedrale di St. Aidan, Enniscorthy, Wexford, Irlanda.