Secondo il Martirologio Romano, Bartolomeo si festeggia il 24 agosto:
“Festa di san Bartolomeo Apostolo, comunemente identificato con Natanaele. Nato a Cana di Galilea, fu condotto da Filippo a Cristo Gesù presso il Giordano e il Signore lo chiamò poi a seguirlo, aggregandolo ai dodici. Dopo l’Ascensione del Signore si tramanda che abbia predicato il Vangelo del Signore in India, dove sarebbe stato coronato dal martirio”.
- È patrono di numerosi comuni italiani, nonché dell’Arcidiocesi di Benevento, dell’Arcidiocesi di Campobasso-Boiano e di diverse località tra le quali Francoforte sul Meno, Maastricht, Alm.
- Per il martirio che subì, protegge coloro che hanno a che fare con la lavorazione delle pelli o con i coltelli, come macellai, conciatori, rilegatori, guantai, calzolai e fabbricanti di cinture; poiché è spesso raffigurato in atto di portare la propria stessa pelle sulle spalle, quasi fosse un mantello, è patrono dei sarti.
- È invocato, per avere esorcizzato Astiage, per gli esorcismi e come guaritore contro le convulsioni, le crisi spasmodiche e le malattie nervose in genere. A causa del martirio che subì è invocato dai fedeli contro le malattie cutanee come herpes, erisipela, pellagra ecc.