Gli apostoli

PAOLO

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CHI È

Originario di Tarso, in Cilicia, nell’attuale Turchia del Sud, giudeo per origine – il suo nome era Saulo, primo re degli ebrei –, greco per cultura, romano per cittadinanza acquisita, Paolo è considerato il filosofo per eccellenza della cristianità, colui al quale si deve la diffusione del cristianesimo fuori dal ristretto ambito della Giudea. L’appellativo Paolo si deve probabilmente all’usanza ebraica di avere due nomi, uno ebraico e l’altro, da utilizzare nei rapporti con i gentili, derivante dal greco o dal latino.

Paolo, che non compare nei Vangeli e non appartiene al novero dei seguaci di Gesù, non potrebbe, in senso stretto, essere identificato come apostolo – traslitterazione dal greco apòstolos, “inviato” –, titolo che nel Nuovo Testamento è riservato ai dodici che seguirono Gesù durante il suo ministero pubblico.

Se tale denominazione non compare negli Atti degli Apostoli, tuttavia, “apostolo” è il titolo che Paolo stesso si attribuisce ripetutamente nelle sue Lettere e che la tradizione cristiana successiva ha confermato.

Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio.
Lettera ai Romani 1,1
Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio.
Prima Lettera ai Corinzi 1,1
Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio.
Lettera agli Efesini 1,1
e Lettera ai Colossesi 1,1

In altri passi delle sue Lettere, Paolo specifica di essere l’“apostolo dei gentili”, cioè dei non ebrei, dei pagani non circoncisi.

A me era stato affidato il Vangelo per i non circoncisi, come a Pietro quello per i circoncisi – poiché colui che aveva agito in Pietro per farne un apostolo dei circoncisi aveva agito anche in me per le genti.
Lettera ai Galati 2,7-8
A voi, genti, ecco che cosa dico: come apostolo delle genti, io faccio onore al mio ministero.
Lettera ai Romani 11,13

Del resto, anche negli Atti, è più volte ribadito l’intento del Signore di inviare Paolo lontano, tra le genti e i popoli pagani:

Il Signore gli disse: «…egli [Paolo] è lo strumento che ho scelto per me, affinché porti il mio nome dinanzi alle nazioni».
Atti degli Apostoli 9,15
«Va’, perché io ti manderò lontano, alle nazioni».
Atti degli Apostoli 22,21