Nell’iconografia, la rappresentazione di gran lunga più frequente è quella che mostra Tommaso in atto di porre il dito nella piaga del costato di Gesù.
Altri attributi iconografici, meno frequenti, sono la cintura della Vergine, caduta miracolosamente ai piedi di Tommaso per fugare la sua incredulità, e la squadra, che allude alla progettazione del palazzo per il re dell’India.
La lancia, nell’iconografia, rimanda sia allo strumento del suo martirio, sia a quella che trafisse il costato di Gesù che Tommaso pretese di “toccar con mano”.
1502-1504, tempera grassa su tavola trasportata su tela, Città del Vaticano, Pinacoteca Vaticana.
Gli apostoli radunati intorno al sepolcro vuoto di Maria per assistere alla sua incoronazione nell’alto dei cieli, recano ciascuno il proprio principale attributo iconografico: vediamo, a sinistra, san Pietro con le chiavi e, a destra, san Giacomo Maggiore con la spada; al centro, Raffaello raffigura san Tommaso con la Sacra Cintola, piovutagli miracolosamente dal cielo fra le mani.